Ad oggi bisogna purtroppo abituarsi ad utilizzare tutti i beni primari solo per necessità, poiché da un giorno all’altro, potrebbero essere limitati e quindi non disponibili in grandissima quantità. Tra quelli più importanti c’è ovviamente l’acqua, elemento naturale che, a dirla tutta, alcuni Paesi e luoghi nel mondo hanno già imparato a razionare e ad utilizzare in maniera molto limitata. Ovviamente non stiamo parlando solo dell’acqua potabile da bere, ma anche quella necessaria per lavarsi o lavare l’ambiente e i vestiti. Evitare gli sprechi d’acqua inoltre, è un ottimo modo anche per risparmiare in bolletta, che di questi tempi tende ad aumentare continuamente il suo valore. A questo punto, non ci resta quindi che iniziare la nostra guida su come risparmiare acqua in casa, in modo che chiunque possa seguire tutti i consigli più utili ed efficienti.
Metodi per risparmiare acqua in casa ed evitare sprechi
Tutti quelli che vedremo saranno consigli alla portata di tutti e ovviamente di semplice applicazione. Non sarà infatti necessario eseguire lavori pesanti o chiamare esperti professionisti, ma soltanto curare le apparecchiature già presenti e riutilizzare l’acqua potenzialmente ottima che si genera in casa. Detto questo, chiudiamo qui con l’introduzione e partiamo subito con il primo consiglio utile.
Ripara le perdite dai rubinetti
Per risparmiare acqua in maniera corretta, bisogna prima di tutto verificare che tutti i rubinetti in casa funzioni alla perfezione e che non abbiano alcun tipo di perdita, dalle più grandi alle più piccole. In alcuni casi infatti, qualora la perdita fosse molto piccola, dall’esterno potrebbe anche risultare invisibile.
Per evitare che ciò accada, consigliamo l’utilizzo di un sensore di allarme per perdite d’acqua, il quale avviserà con una sirena, oppure con una notifica all’interno dell’app per smartphone, in caso di rilevamento di acqua. Il suo prezzo è di su Amazon.
Una volta rilevata la perdita, bisognerà immediatamente procedere con la riparazione, altrimenti si andrà a sprecare molta più acqua del previsto, con conseguenti aumenti in bolletta e possibili allagamenti in casa.
Nel caso in cui la perdita fosse piccola, si potrebbe utilizzare anche solo un nastro per riparazioni idrauliche, disponibile sempre su Amazon a 8,88 euro. Qualora fosse invece abbastanza ampia, consigliamo di sostituire il tubo, o comunque la componente danneggiata, ed eventualmente richiedere l’aiuto di un idraulico.
Installa frangi getto nei rubinetti
Il frangigetto o rompigetto, conosciuto anche come rompigetto o aeratore, è un piccolissimo accessorio che può essere installato sulla testina di qualsiasi rubinetto. La sua installazione è assolutamente semplicissima, ma la resa finale potrebbe effettivamente rivelarsi molto utile, sia per evitare gli sprechi d’acqua che per migliorare il getto dello stesso rubinetto.
In linea di massima infatti, il frangigetto tende a ridurre la quantità di acqua in uscita dal rubinetto, mantenendo però il solito risultato. Ciò accade grazie ad un sistema di ventilazione che espande il getto ed offre una resa finale migliore. Il suddetto dispositivo può essere tranquillamente acquistato anche su Amazon, nel pack da ben sei pezzi in acciaio inox completo una chiave cromata e otto guarnizioni. Il tutto al prezzo di 28,80 euro.
Valuta l’uso di rubinetti smart
Come avrete sicuramente capito, la maggior parte dei consigli riguarda l’utilizzo del rubinetto, che molto spesso viene dato per scontato e quindi trascurato. Quanto volte viene infatti lasciato attivo inutilmente durante il lavaggio delle mani o dei denti o quando si è impegnati a cucinare? Nella maggior parte dei casi ovviamente non si fa di proposito e per questo motivo potrebbe essere un’idea interessante quella di considerare l’uso di rubinetti smart.
Si tratta di dispositivi che si installano sul rubinetto già presente in casa e che aggiungono un sensore di rilevamento della mano. Il suddetto sensore attiverà il getto d’acqua solo quando rileverà qualcosa e lo disattiverà automaticamente appena possibile. Ovviamente non manca anche l’opzione per mantenere il getto attivo, che però dovrà essere utilizzato con cognizione di causa, ricordandosi di disattivarlo quando non più necessario. Il prezzo di vendita non è assolutamente molto elevato, perciò chiunque potrà iniziare ad utilizzarlo. Disponibile su Amazon a .
Lavatrici e lavastoviglie a pieno carico
Molta attenzione deve essere fatta anche con l’utilizzo di lavatrici e lavastoviglie. I suddetti elettrodomestici infatti, tendono a consumare una quantità d’acqua molto alta (tra 80 litri e 120 litri) per ogni singolo lavaggio, indipendentemente dalla capacità e dalla quantità di vestiti o utensili al suo interno. Proprio per questo motivo, ne consigliamo l’utilizzo solo se a pieno carico, ovvero quando appunto la quantità di acqua utilizzata sarà giustificata dalla quantità di elementi da lavare. Sprecare fino a 120 litri di acqua per una sola maglietta o per due pentole è davvero una esagerazione e può essere evitato senza troppi problemi. In questo modo, oltre a ridurre lo spreco di acqua, ci saranno ovviamente diversi vantaggi in bolletta, sia per quanto riguarda quella dell’acqua che dell’elettricità.
Scegli elettrodomestici classe energetica A
Parliamo ancora una volta di elettrodomestici, ma stavolta di qualsiasi tipologia. Ovviamente quelli principali in questo caso sono sempre lavatrici e lavastoviglie, poiché sono quelli che utilizzano il maggior quantitativo di acqua, ma il concetto può essere esteso anche a tutti gli altri. Durante l’acquisto dell’elettrodomestico infatti, consigliamo sempre la scelta di quelli con classe di efficienza energetica di tipo A, ovvero quelli che utilizzano meno acqua ed elettricità possibile.
Come noterete dai classici adesivi informativi presenti su ogni tipologia di elettrodomestico (quelli con le fasce energetiche suddivise per colore), la classe energetica A non è neppure la migliore in assoluto. Per risparmiare ancora di più infatti, si potrebbe anche pensare di acquistare prodotti di classe A+, A++, o anche meglio A+++. Ovviamente, più si andrà avanti, maggiore sarà il prezzo di vendita del prodotto, il quale comunque consentirà di risparmiare a lungo termine in bolletta. In linea generale però, consigliamo sempre di optare per elettrodomestici a partire dalla classe energetica A (contrassegnata dal colore giallo).
Riutilizza l’acqua del condizionatore o del deumidificatore
A volte può sembrare strano, ma effettivamente in pochi tendono a riutilizzare l’acqua ancora perfettamente sana. Chi utilizza i condizionatori oppure i deumidificatori, potrebbe effettivamente trarne parecchio vantaggio. I due suddetti dispositivi infatti, generano acqua da condensa priva di calcare, perfetta quindi per tantissimi usi in casa, ad esempio per lavare i pavimenti, innaffiare le piante oppure per riempire il serbatoio del ferro da stiro. Per quanto riguarda le piante inoltre, anche l’acqua utilizzata per lavare la verdura potrebbe rivelarsi parecchio utile ed efficiente. In tutti i suddetti casi infatti, si dovrebbe comunque avviare nuovamente il rubinetto e raccogliere ulteriore acqua, mentre con il riutilizzo di quella già in possesso si andrà ad evitare lavoro in più e spreco inutile di acqua.
Scegli bene la cassetta del water
Potrebbe sembrare quasi strano, ma anche la scelta della cassetta del water può effettivamente incidere sul consumo di acqua. Per risparmiare acqua in casa infatti, è necessario scegliere qualsiasi tipologia di accessorio in maniera consapevole, cercando di capirne bene il funzionamento e sfruttarlo a proprio vantaggio. In questo caso infatti, consigliamo sempre di scegliere la cassetta del water a basso consumo, in modo che si vada ad utilizzare solo la quantità d’acqua necessaria. Per essere certi di optare per l’acquisto migliore possibile, consigliamo di richiedere l’aiuto di esperti del settore, acquistare piastre a doppio scarico (in modo da optare per quello con minore uso di acqua quando possibile), oppure di procedere con l’acquisto dei sistemi Dual-Flush a basso consumo di Grohe. Qualora siate già in possesso della suddetta cassetta e abbiate bisogno degli accessori di ricambio, riportiamo la piastra per cassetta, disponibile su Amazon a 59,01 euro.
Privilegia la domotica per il tuo orto o giardino
Un altro luogo in cui la domotica e gli accessori smart possono rivelarsi molto utili è il giardino. L’irrigazione è infatti una delle azioni che genera il maggior spreco di acqua, poiché si è sempre indecisi sulla quantità d’acqua necessaria per le proprie piante o per, appunto, il solo giardino. Proprio per questo motivo. l’utilizzo di accessori intelligenti potrebbe rivelarsi utile per risparmiare acqua, grazie all’uso di timer programmati e pensati per qualsiasi tipologia di pianta. Questi possono infatti avviare l’irrigazione in momenti precisi della giornata, disattivandone il getto dopo un tot di tempo, senza la paura di dimenticarlo attivo.
Su Amazon esistono tanti sistemi di questo tipo, tutti suddivisi per prezzo e per funzionalità. Alcuni possono infatti essere comandati solo da app mobile, mentre altri sono persino compatibili con gli assistenti vocali più popolari al momento, e quindi Alexa, Google Assistant e Siri. Tra i più acquistati troviamo sicuramente: il computer di irrigazione Bluetooth di Gardena, disponibile a 51,90 euro, e il sistema di LinkTap con portata più ampia in WiFi, disponibile sempre su Amazon a 165,00 euro.
Altri consigli per minimizzare gli sprechi idrici
Esistono infine altri consigli utili per minimizzare gli sprechi idrici. Prima di tutto, si potrebbe diminuire il tempo trascorso in doccia, limitandosi a quello necessario per lavarsi in maniera adeguata. Molto spesso infatti la doccia viene utilizzata come attimo di puro relax, in cui passare molti più minuti del dovuto, ma purtroppo ciò causa consumo di acqua in maniera eccessiva. Ulteriore consiglio è quello di raccogliere l’acqua quando non utilizzata. Quante volte infatti è capitato di avviare il rubinetto del bagno o della cucina e di attendere che l’acqua diventasse calda? In questo caso potrebbe quindi essere un’ottima idea quella di raccogliere tutta l’acqua fredda che scorre inizialmente, così da poterla riutilizzare in seguito per lavare la verdura, innaffiare le piante, lavare i pavimenti o anche cuocere la pasta.
Come comportarsi in caso di crisi idriche e razionamenti dell’acqua
Arriviamo quindi alla situazione più critica: come comportarsi in caso di crisi idriche e razionamenti dell’acqua? La risposta in realtà non si distacca molto da tutti gli argomenti affrontati in precedenza. Tutte le accortezze di cui abbiamo parlato infatti, bastano per utilizzare in modo consapevole l’acqua e quindi riuscire a gestire con tranquillità le crisi idriche e i razionamenti dell’acqua. Cercando infatti di eseguire tutte queste operazioni ogni giorno, ci si troverà assolutamente preparati ad ogni evenienza e si potrà continuare a gestire il flusso d’aqua come ogni giorno e senza che ciò possa pesare in maniera eccessiva. Ovviamente, in casi più importanti, ci si potrebbe ritrovare nella situazione in cui poter utilizzare l’acqua solo in determinati orari e in questo caso consigliamo ancora di più di raccogliere e riutilizzare l’acqua. Ovviamente però, per quanto riguarda la raccolta, bisognerà sempre farla con rispetto per gli altri e di non esagerare qualora ci si trovasse all’interno di condomini con acqua condivisa.
Conclusioni
Siamo quindi arrivati alla conclusione della nostra guida su come risparmiare acqua in maniera efficiente e senza particolari e difficili operazioni. Tutto ciò di cui abbiamo parlato infatti, porterà tantissimi vantaggi in bolletta, e riuscirà anche a prepararci per eventuali crisi idriche e razionamenti dell’acqua. Ovviamente, nel caso in cui non riusciate o non possiate applicare tutti i nostri consigli, potrete comune sfruttarne alcuni, poiché, in qualsiasi caso, si andrà a ridurre il consumo di acqua in casa.
Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione.
2022-07-15 14:16:42