Appartiene alla categoria di macchine con moto alternativo. In generale queste macchine non hanno un grande rendimento, infatti, si ha sempre una corsa di lavoro (tornando al seghetto la fase in cui effettua il taglio) e una corsa a vuoto, quella di ritorno.
Malgrado questo svantaggio il seghetto alternativo, volgarmente detto anche scintilla, è uno degli strumenti onnipresenti nel panorama fai da te.
Si presta per tagli su tutte le superfici, legno, ferro, plastica.
Il massimo spessore di taglio consigliabile per il legno, è determinato dalla minima lunghezza che assume la lama, rispetto alla base del seghetto.
Per il taglio del ferro, si usa una lama con dentatura molto fine e il massimo spessore di taglio è di pochi millimetri. Sarebbe opportuno in questo caso la lubrificazione, per allungare la vita della lama.
Anche per la plastica è preferibile una lama con dentatura fine. In molti casi subito dopo il taglio la plastica si risalda per causa del calore generato per attrito. Per evitare questo inconveniente, versate dell’acqua in prossimità della lama durante l’esecuzione del taglio.
Alcune accortezze
Avviate il seghetto soltanto dopo averlo posizionato.
Non estraete il seghetto dal taglio prima dell’arresto della lama.
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2010-05-12 09:28:44