Il box doccia è la parte più in vista del bagno visto le sue dimensioni. Rispetto ad una tenda è più pratica e fruibile, non si ha l’effetto ventosa quando si fa la doccia ed è molto meno incline alla formazione di muffe, più facile da pulire. Bisogna però adottare alcune accortezze sia per il montaggio sia per una manutenzione periodica volta a far durare il prodotto il più a lungo possibile.
Come scegliere un box doccia
Scegliere un box doccia prevede la considerazione di vari aspetti che ora tratteremo nel dettaglio.
Tipologia di box doccia
I box doccia in commercio sono presenti sotto molte varianti. Ci sono sia per piatti doccia con bordo rialzato, sia per quelli incassati, nonché per vasche da bagno.
Tra i primi, i più diffusi box sono quelli angolari, sono quindi composti da due pareti, le altre due sono rappresentate dai muri piastrellati dell’angolo doccia. Ne esistono per seguire il bordo di un piatto doccia quadrato, rettangolare o a ventaglio, in quest’ultimo caso la parete del box sarà curva. Esistono poi anche box per nicchie, anche se più che altro sono rappresentati dalle sole porte ad uno o più battenti, in quanto le tre pareti rimanenti sono quelle piastrellate.
Altra casistica è quella di un box per vasca da bagno, in questo caso le pareti atte a riparare dagli schizzi d’acqua della doccia possono essere due o tre ma esistono anche solo pareti che riparano il solo lato posto davanti al soffione. Ovviamente tutto dipende se vogliamo solo sostituire il box doccia mantenendo il piatto o se stiamo ristrutturando l’intera stanza.
Materiali
I materiali sono molto importanti per un box doccia, oltre ad un aspetto puramente estetico ne condizionano la durabilità e anche il costo.
I materiali impiegati per i box doccia sono fondamentalmente PVC e cristallo per le pareti, plastica, alluminio e acciaio per il telaio.
Il cristallo ha senz’altro un impatto maggiore, totale trasparenza, rigidità, offre maggiore facilità di pulizia e si graffia difficilmente, inoltre mantiene inalterata la sua trasparenza nel tempo, per contro è più pesante.
Le pareti in PVC sono di solito satinate, se trasparenti purtroppo con il tempo tendono ad ingiallire e sono più flessibili, inoltre le superfici si possono rigare con una certa facilità, hanno il vantaggio di essere più leggere del cristallo. Per il telaio se in plastica oltre ad ingiallire, nelle parti mobili tendono a cigolare e sono aggredibili dalle muffe.
Diverso invece per alluminio che non è facilmente aggredibile se trattato, stessa cosa per l’acciaio anche se è un po’ incline ad incrostazioni di calcare visibili.
Dimensioni e apertura
Le dimensioni del box doccia sono strettamente legate al tipo di piatto doccia o vasca che abbiamo in possesso o che andremo ad installare. Ci sono anche casi particolari che dobbiamo prendere in considerazione, in una mansarda con tetto spiovente sarà quasi impossibile installare un box doccia commerciale verso una parete scoscesa, in questo caso occorre o una posizione diversa o una soluzione su misura.
Conta anche l’altezza delle pareti del box che devono essere leggermente superiori alla posizione dove è fissato il soffione, pena schizzi di acqua all’esterno. Di solito il bagno, specie per mancanza di spazio, è il luogo più sacrificato della casa dal punto di vista delle dimensioni, per questo bisogna porre particolare attenzione anche al sistema di apertura del box.
Quelli ad anta singoli sono i più semplici ma non indicati in piccoli ambienti visto l’ingombro, avendo meno parti però sono meno soggetti all’usura. Ci sono poi box con aperura su 2 ante, in questo caso lo spazio occupato si dimezza, altra soluzione è quella con porte a soffietto a 2 o più parti, utile per ingombri ridotti anche se con il tempo possono sorgere cigolii e comunque sono più rumorose.
Una soluzione molto diffusa invece è l’adozione di ante scorrevoli verso l’interno, la porta in questo caso scorre su binari lungo le pareti del box stesso, è la soluzione dall’ingombro più ridotto.
Funzionalità del box doccia
Oltre ai box doccia classici esistono anche le cabine doccia con idromassaggi, queste integrano getti d’acqua sia in verticale che dall’alto con pulsazioni e anche delle luci che illuminano la zona, il loro costo di solito è molto superiore a quelli semplici.
Costo
Il costo di un box doccia è legato principalmente ai materiali impiegati, un box in cristallo e alluminio o acciaio sarà senz’altro più costoso di uno in plastica, anche le dimensioni e lo spessore delle pareti influiscono. Legato strettamente ai materiali di cui è composto anche la durabilità incide sul costo. Altri fattori possono essere il design (ne esistono di alcuni particolari), satinature, ecc.
I migliori box doccia 2021 (economici e non)
Di seguito alcuni prodotti presenti in commercio, da quelli molto economici a quelli un po’ più costosi.
Forte BKP100001- Box Doccia Angolare Riducibile
Box doccia angolare in PVC adattabile a piatti doccia da 60 a 80 cm di lato, reversibile. È possibile adattarlo tagliando il binario di scorrimento. È fatto in resina anticalcare durevole e robusto, i pannelli sono antingiallimento, l’aperura è composta da 2 ante a soffietto, profili in PVC bianco pastello. Facile pulizia con prodotti non aggressivi, viteria in acciaio inossidabile contro la corrosione in dotazione.
Pro
- Sistema facilmente adattabile da 60 a 80Cm
- Reversibile
- Ampia apertura centrale grazie alle ante a soffietto.
- Buoni materiali e caratteristiche (resistenza agli urti, trattamento antingiallimento, ecc)
- Prezzo basso
Contro
- Le ante a soffietto con il tempo tendono a cigolare e comunque sono sempre più rumorose del sistema ad una o due ante.
- Numerosi pezzi, montaggio non facilissimo ed immediato.
Prezzo Amazon: 109,90 euro
Box doccia angolare Venere cristallo serigrafato
Box doccia Venere misure 75X75 del produttore Kiamami Valentina, in cristallo serigrafato.
Riduzione possibile su entrambi i lati di 2 cm in caso di muri fuori squadra. L’aperura è centrale con 2 ante scorrevoli su binari, telaio verniciato di bianco, sistema di sgancio rapido delle ante scorrevoli per una facile pulizia. Lo spessore dei pannelli è di 4mm. Chiusura ante con sistema magnetico. La parte serigrafata dona personalità e un tocco moderno al prodotto.
Pro
- Ante scorrevoli, silenziose e con buona apertura
- Sistema sgancio rapido per la pulizia delle ante
- Serigrafia sul cristallo
- La verniciatura della struttura in alluminio ne aumenta la durata nel tempo
- Ottimo prezzo per la categoria
Contro
- Spessore 4mm delle ante
- Bisogna fare attenzione in fase di montaggio essendo pannelli in cristallo, meglio essere in 2 per la posa.
- Come per tutti i sistemi scorrevoli bisogna fare attenzione al sistema di sgancio rapido delle ante in modo che le rotelline non escano fuori dai binari durante l’uso.
Prezzo Amazon: 188,90 euro
Box Doccia con porta Battente AICA Semicircolare Anticalcare
Box doccia angolare semicircolare di dimensioni 90X90cm in cristallo. L’apertura è affidata ad un sistema a doppia anta verso l’esterno con angolo di 90°, barre stabilizzatrici superiori per rinforzo della struttura. Regolazione 870-885mm per lato, cristallo temperato antinfortunistico da 6mm con trattamento anticalcare, profili in alluminio con trattamento antiossidante al cromo.
Pro
- Design elegante
- Trattamento anticalcare delle superfici
- Sistema di apertura ampio per un facile accesso
- Struttura robusta anche grazie ai rinforzi angolari
Contro
- Le ante si aprono verso l’esterno, quindi bisogna avere spazio a disposizione nelle immediate vicinanze.
Prezzo Amazon: 247,99 euro
Box doccia porta scorrevole per nicchia profilo cromato anticalcare
Box doccia per nicchia in cristallo da 6mm, profili in alluminio con finitura cromata, chiusura magnetica, sistema sgancio rapido, reversibile (apertura destra o sinistra). Sistema di fissaggio con viti a scomparsa. Disponibile in diverse taglie.
Pro
- Facilità d’installazione visti i pochi pezzi
- Sistema sganciamento rapido
- Reversibile
- Profili in alluminio cromati
Contro
- Attenzione all’uscita delle rotelle scorrevoli sulle guide per mezzo del sistema a sgancio rapido
Prezzo Amazon: 220,00 euro
Box parete vasca doccia sopravasca, pannello pieghevole 3 ante
Parete vasca composta da 3 pannelli pieghevoli in acrilico con effetto bollicine. Installazione reversibile, fissaggio semplice ed immediato per mezzo di 2 viti, comprende guarnizione per la tenuta d’acqua. Profili in alluminio bianco.
Pro
- Semplicità nel montaggio per mezzo di sole 2 viti
Profili in alluminio verniciato di bianco con guarnizione di tenuta
Contro
- Struttura non proprio robusta per il tipo di fissaggio ma rientriamo nella media
Prezzo Amazon: 142,78 euro
Montaggio box doccia: info utili
Per il montaggio dei box doccia dipende se si vuole eseguire da sé oppure chiamare qualcuno qualificato per fare il lavoro. Scegliendo la prima soluzione dobbiamo fare attenzione ad alcuni aspetti. È sempre meglio essere almeno in due persone nel montaggio, in particolare per i box in cristallo che sono un po’ più pesanti. Siccome la struttura poggerà sul bordo del piatto doccia si consiglia di lavare bene e sgrassare tali superfici.
Si appoggiano i profili alla parete con piastrelle stando attenti che le estremità inferiori finiscano al centro del bordo del piatto doccia, con una livella a bolla appoggiata sopra in corrispondenza della posizione centrale dello strumento si segnano con un pennarello i fori lungo il profilo. Medesima operazione per l’altro lato.
Per la foratura si usano punte per ceramica, ma anche punte in ottimo stato per muro vanno bene, basta procedere almeno inizialmente a bassa velocità e prima di iniziare assicurarsi di avere l’eventuale percussione disinserita altrimenti andremo a danneggiare le piastrelle. Si praticano i fori secondo la profondità che ci serve per i tasselli e si procede con l’avvitatura, i profili dovranno essere ben saldi alle pareti. Si procede poi montando i profili orizzontali e verticali che rappresentano la parte inferiore e superiore unendoli con le viti avendo cura di centrare bene la parte sottostante che poggia sul piatto doccia.
Si passa al montaggio delle pareti fisse per poi passare alle ante mobili. Se si tratta di ante scorrevoli di solito va inserita prima la parte fissa con rotelle sul binario superiore, quelle in basso, anch’esse su binario, sono dotate di un pulsante e molla di ritorno (sistema si sgancio rapido) bisogna agire su questo e contemporaneamente inserire le rotelle nel binario sottostante. Verificare attentamente che le rotelle delle ante scorrano sui binari senza intoppi e senza uscire dalle loro sedi. Montare le guarnizioni di tenuta fornite.
Occorre ora sigillare con silicone per bagno (non risparmiate su questo componente), meglio se antimuffa, i tratti lungo i profili verticali e soprattutto orizzontali che poggiano sul piatto.
Ci si può aiutare con una maschera fatta con nastro adesivo di carta e una spatoletta o con un dito insaponato avendo cura di fare un lavoro omogeneo senza lasciare zone scoperte.
Una volta eseguita l’operazione rimuovere il nastro dall’alto verso il basso e lasciare asciugare per almeno 12 ore.
Accessori per i box doccia
Come accessori per il box doccia troviamo essenzialmente mensole portaoggetti di vario tipo per contenere flaconi e spugne, queste possono essere singole o multiple. Una buona idea è quella di usare quelle multiple angolari, salvano spazio e non danno fastidio. Ci sono anche versioni che si agganciano al bordo superiore del box doccia ed altre a ventosa che si applicano alle pareti del box, se in vetro liscio, ovviamente devono essere applicate in una posizione tale da non interferire con le ante mobili. È importante anche il materiale di cui sono fatte le mensole, se sono veramente d’acciaio inox non ci sono problemi, idem per quelle in plastica, se rivestite o solo cromate esternamente dopo qualche tempo arrugginiscono, meglio evitare.
Manutenzione: come pulire un box doccia
I nemici giurati di un box sono il calcare e le muffe. Dopo ogni doccia è bene rimuovere le gocce d’acqua dalle pareti con un buon tergivetro e aerare bene l’ambiente, inoltre meglio usare soluzioni anticalcare specifiche per rimuovere il calcare dal box doccia o prevenirne la formazione.
FILA Surface Care Solutions NODROPS, Scudo Antigoccia, 750 ml
Pulisce e protegge le superfici in vetro rendendole idrofile, l’acqua scivola via senza lasciare tracce di calcare
Ideale per i box doccia. Facile da applicare, non necessita di risciacquo perchè non lascia aloni.
La sua formulazione non acida lo rende adatto all’utilizzo anche su materiali sensibili agli acidi o in prossimità di essi. Utilizzato regolarmente rende non necessario l’utilizzo di altri prodotti anticalcare.
Può essere utilizzato per la manutenzione ordinaria di rubinetterie, elementi in acciaio e plexyglass.
Prezzo Amazon: 12,94 euro
Conclusioni
Un box doccia è in grado di donare un certo stile nel nostro bagno. Nel montaggio, specie per quelli in cristallo, farsi aiutare da almeno un’altra persona e seguire sempre le istruzioni allegate alla confezione. Di tanto in tanto vanno controllate le guarnizioni, durante la doccia l’acqua non deve fuoriuscire dal box. Bisogna prestare particolare cura alla pulizia del box doccia dopo ogni uso eliminando le gocce d’acqua sulle pareti di cristallo con un tergivetro ed utilizzando prodotti anticalcare specifici per docce che non siano aggressivi verso alluminio o acciaio.
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2021-03-29 15:25:05