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Pittura spugnata: guida alla spugnatura del muro

Pittura spugnata: guida alla spugnatura del muro, tutto quello da sapere sulle tecniche e le idee per affrontare la tecnica perfettamente.
Pittura spugnata: guida alla spugnatura del muro, tutto quello da sapere sulle tecniche e le idee per affrontare la tecnica perfettamente.

La pittura spugnata era una tecnica molto in voga nelle decadi del passato, una pratica semplice e immediata in grado di rivitalizzare l’immagine di una parete anonima. Un genere di pittura che si avvale di pochi strumenti, di un po’ di manualità e che si può estendere su oggetti e articoli decorativi, con la giusta attenzione e cura. Con il tempo è riuscita ad abbandonare lo stile desueto di un tempo, trovando nuove applicazioni più attuali e moderne. Scopriamo insieme questa tecnica perfetta per rinfrescare il look di un ambiente casalingo, donandogli vitalità ed energia.

Cos’è la pittura spugnata

spugna naturale

La pittura spugnata meglio nota come pittura effetto spugnato è una tecnica di facile realizzazione, solitamente impiegata per dipingere e rinnovare le pareti di casa. È riuscita a ritagliarsi spazio anche all’interno della decorazione di supporti e accessori, spesso combinata con altre tecniche differenti ma sempre decorative o pittoriche. La si realizza con l’impiego di uno o due colori e con l’ausilio di una o più spugne, spesso è la conformazione di queste ultime a definire il risultato.

La differenza di trama tra le spugne naturali e marine e quelle sintetiche permette di ottenere colorazioni con intensità differenti. Come la stessa tecnica che può risultare tono su tono, oppure a contrasto su una parete più chiara o più scura o anche multicolore. La pratica si avvale di due strategie differenti, una nota come tecnica a mettere e una come tecnica a levare ma che conosceremo meglio dopo nel dettaglio. Il materiale riveste un ruolo importante e incide sull’effetto finale, non solo le spugne ma anche la tonalità prescelta che dovrà tener conto dell’arredo presente. Così da ottenere un equilibrio gradevole valorizzando le scelte cromatiche dell’insieme, senza predominare in modo eccessivo o al contrario risultare troppo evanescente.

Dove si può applicare

colori e spugna

La tecnica in questione è di facile applicazione e si può realizzare sulle superfici più ampie della casa stessa ovvero le pareti, valutando la tonalità da realizzare in abbinamento con l’arredamento presente. Lo spugnato può trovare spazio sia in camera da letto che in bagno o nel salotto di casa, ma anche in corridoio e nello studio. Ogni luogo può trasformarsi nella tela su cui creare personalmente, perché l’effetto spugnato è facile da realizzare e anche economico.

Ma non solo pareti o soffitti perché l’effetto spugnato può trovare spazio anche su pavimenti, piastrelle, supporti, mobili, arredi ed elementi in vetro e ceramica. La differenza è data dall’impiego della giusta tipologia di colore, che sia in linea con il supporto che andrete e rinnovare. In commercio sono presenti colori specifici per ogni superficie in grado di supportare ogni estro creativo. Per quanto riguarda gli oggetti in ceramica si può utilizzare la pittura per ceramica a freddo e fissare il colore cuocendo brevemente gli oggetti in forno, o applicando l’apposito fissativo.

Gli strumenti: cosa ti serve per iniziare

spugne

Procediamo ora con l’acquisto dei materiali più adatti per affrontare questo genere di tecnica pittorica, partendo dagli strumenti di base più utili per ottenere un effetto di impatto.

  • spugna naturale oppure sintetica: la prima è la classica spugna marina dalla forma irregolare in grado di permettere effetti più intensi. La seconda è la spugna sintetica presente in commercio con trame e formati differenti, l’effetto risulterà più uniforme.
  • pitture per parete: meglio all’acqua e traspiranti, una tonalità di base più chiara e due leggermente più scure per creare un contrasto preciso.
  • rullo o pennelli: necessari per stendere il colore di base e diluire le tonalità prescelte.
  • vaschetta, piatti o bacinella, cucchiai: il necessario per versare il colore e mescolarlo.
  • fogli di carta da pacco o di giornale oppure vecchia asse di legno: utile per scaricare il colore in eccesso ed effettuare le prove prima di agire sulla parete.
  • carta vetrata, stucco, spatola: in caso di fori, buchi e crepe si procede stuccando la parete e carteggiandola appena sarà asciutta, così da ottenere una superficie uniforme.
  • scala, guanti e protezioni: per lavorare in sicurezza ricoprendo pavimenti e mobili con la plastica per pittura oppure con i teli in feltro. La scala risulterà utile per raggiungere anche le zone più alte della parete.
  • fissativo: da utilizzare a piacere per fissare il decoro.

I prodotti per l’effetto spugnato

Per lavorare in sicurezza è facile reperire gli articoli più adatti sia nei negozi specializzati che attraverso l’acquisto online. A partire dalla spugna acquistabile nel formato più moderno utilizzabile anche per sfumare la pittura ad acquarello, a grafite e molto altro (prezzo Amazon: 18,99 euro )

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Le tecniche di spugnatura

decorazione e spugna

Le tecniche dell’effetto spugnato sono sostanzialmente due: a mettere e a levare. Per questo la pittura spugnata è considerato una forma decorativa facile e di immediata realizzazione, basta effettuare prima qualche prova su alcune superfici di scarto. Quali un pannello di legno oppure della carta di giornale e da pacco, così da comprendere come dosare il colore e quando intervenire per ottenere la sfumatura giusta. Se il colore è troppo umido tenderà a mescolarsi annullando l’effetto stesso, se troppo asciutto si otterrà una netta divisione cromatica senza la giusta fusione tra le due tonalità. L’effetto spugnato si ottiene quando il primo colore è in fase di asciugatura, non troppo umido o troppo asciutto così da poter imprimere la seconda colorazione. Ottenendo sia una piccola fusione che una delicata sfumatura e un contrasto morbido. Inoltre la forza che si imprime alla spugna gioca un ruolo importante, perché più è intensa maggiore risulteranno la marcatura del colore e il contrasto stesso.

Tecnica a mettere

tinture e vernici

La pittura spugnata a mettere consiste nell’applicare il colore con la spugna, si parte con una stesura uniforme di pittura sulla parete che sarà la base della decorazione stessa. La si lascia asciugare quindi si versa il primo colore in una vaschetta, o in due separate se le tonalità saranno due. Si immerge la spugna in una ciotola con acqua per ammorbidirla, la si strizza e si preleva il primo colore. La si appoggia nello stesso prelevandone un piccolo quantitativo per poi tamponare sopra un foglio o un asse di legno, in questo modo scaricando il colore di troppo. A questo punto si passa alla fase decorativa imprimendo la spugna sulla parete asciutta procedendo in sequenza senza ripassare sulla stessa parte, maggiore sarà la pressione più intenso risulterà il colore. Con una seconda spugna si procede nello stesso modo prelevando il secondo colore e tamponando in modo da colorare le parti più chiare, muovendo la spugna per creare un decoro non omogeneo. Le spugnature dovranno risultare affiancate e leggermente sovrapposte, il colore non troppo umido e neppure troppo asciutto così da ottenere un effetto spugnato a due colori. Una decorazione che si può ovviamente ricavare anche con un’unica tonalità.

Tecnica a levare

effetto spugnato

La tecnica a levare consiste nel rimuovere il colore con la spugna ma in modo delicato, basta dipingere una velatura di pittura su una parete già colorata. Ad esempio una velatura di verde salvia sopra una parete bianca e asciutta, ripassando subito con la spugna tamponando il verde in modo da prelevarlo delicatamente. In questo modo emergerà il bianco di fondo anche se in modo non omogeneo. Per questo procedimento è importante utilizzare più spugne così da asportare il colore senza mescolarlo a quello di base.

Idee per la casa

spugne e pittura

Per un effetto spugnato perfetto è importante effettuare un po’ di prove così da interiorizzare la tecnica nel modo giusto, valutando anche contrasti e cromie per un effetto gradevole. La pittura spugnata può risultare maxi così da creare una sorta di effetto sfumato in grado di ricordare le nuvole nel cielo azzurro, oppure uniforme e omogeneo che possa replicare l’eleganza tipica del marmo. Con tonalità magari scure per un effetto drammatico molto teatrale e importante, oppure al contrario alleggerendo la parte superiore del muro così da ottenere una spugnatura sfumata e graduale.

Ed è proprio questa tipologia di decorazione a prevalere, archiviando per sempre l’effetto spugnato di un tempo molto più grezzo e grossolano. In favore di una pittura spugnata delicata che possono abbracciare colorazioni anche più calde, in particolare se l’arredo è in stile etnico. L’effetto spugnato è sicuramente la via più facile per decorare la casa e stravolgere i colori delle pareti, migliorando il look di ogni stanza compresa quella dei più piccoli. Una pittura che richiede attenzione ma che al contempo garantisce alla mente di rilassarsi, con un indiscutibile effetto terapeutico.

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2021-06-11 09:00:43
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